Issa Pulire 2023, tutto pronto per il “taglio del nastro”! Gli oltre 15mila visitatori attesi a Milano, da oggi all’11 maggio, si troveranno di fronte a una kermesse completamente nuova e sempre più internazionale. Moltissimi gli eventi collaterali, dal primo “hackathon” del settore all’incontro FARE per gli economi della sanità. Ricco il calendario degli “Incontri di GSA news”.
Al vai il taglio del nastro di Issa Pulire 2023, la prima edizione a svolgersi nel grande quartiere espositivo di Rho Milano Fiera, la piazza fieristica più importante in Italia e tra le più internazionali nel mondo, che dal 9 all’11 maggio si trasforma in un vero e proprio teatro del cleaning professionale.
Un teatro, 15mila spettatori
Un palcoscenico dell’innovazione che sarà, manco a dirlo, tra le grandi protagoniste della kermesse, che complessivamente, tra le “prove generali” negli anni ’80, la lunghissima stagione veronese e l’approdo sotto la Madonnina, taglia il traguardo delle 26 edizioni. Lo abbiamo visto tutti: se c’è una cosa che il comparto del cleaning professionale non ha mai smesso di fare, anche in questi anni di stop pandemico e di crisi internazionale, è stupirci a colpi di ricerca, sviluppo e carica innovativa. Gli spettatori non mancheranno di certo: in fiera sono attesi oltre 15mila visitatori tra rappresentanti di imprese di pulizia, dealers, utenti finali professionali italiani ed esteri, decisori e stakeholders del settore. Non mancheranno gli storici riconoscimenti all’innovazione con l’ambitissimo premio “Products of the year”.
Il Disinfestando Pavilion, luogo di incontro… unico
Ma sono tantissime le novità imperdibili ad attendere visitatori ed espositori di Issa Pulire 2023 a partire dall’ area Disinfestando totalmente dedicata al mondo della disinfestazione e che ospita 12 aziende tra le più rappresentative del comparto. L’obiettivo dell’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Issa Pulire Network e Sinergitech, realtà specializzata nell’organizzazione di eventi e corsi per il settore del pest management e pest control, è creare un luogo di incontro per gli operatori del settore, offrendo un’opportunità unica per gli espositori di mostrare le proprie soluzioni e per i visitatori di incontrare i professionisti più qualificati. A supporto di questo nuovo progetto, l’Associazione Imprese Disinfestazione Professionali Italiane (AIDPI) organizzerà incontri su argomenti di ampio interesse per gli operatori dell’igiene ambientale.Link https://www.aidpi.it/news/convegni-promossi-da-aidpi-all-interno-di-issa-pulire/
Anche il settore avrà il suo hackathon!
Un’importante “prima” per il settore è in agenda il 10 maggio, dalle 9 alle 18 (link: https://www.issapulire.com/it/eventi/hackathon.html). Si tratta di un hackathon live, prima volta nel comparto delle pulizie professionali, a cui GSA News è entusiasta di partecipare in qualità di Team sponsor. Gli altri sponsor sono: Cummins e Vileda Professional (Diamond), Idrobase, ISC, Project, Tennant, Tork (Team), Miele (Official). L’obiettivo degli organizzatori, Issa Pulire e Fds, è quello di sviluppare un’idea innovativa con i mezzi digitali che possa contribuire ai traguardi Esg (Environmental, Social, Governance) tramite il lavoro svolto dagli addetti alle pulizie. L’hackathon è rivolto a studenti universitari italiani che partecipano in team composti da 3 a 6 persone per un totale di 10 gruppi di lavoro. Alle squadre verrà presentato un problema basato su esigenze reali a cui dovranno trovare una soluzione concreta espressa in lingua inglese. Una giuria internazionale aggiudicherà un premio di 3mila euro ai vincitori e di mille euro a chi arriverà al secondo posto.
Effetti del nuovo Codice: appuntamento con la FARE
Ma non sono le uniche novità di rilievo. Sono moltissimi gli eventi in calendario, organizzati e promossi da associazioni di imprese, organizzazioni di categoria, enti e singoli soggetti e operatori commerciali. Diversi sono promossi da GSA news, come quello di FARE – Federazione delle associazioni regionali degli economi e provveditori della sanità, sul tema “Come far prevalere il principio del risultato nelle gare dei servizi di pulizia. Il nuovo codice-guida dei provveditori per migliorare le procedure di gara”. La definitiva approvazione del nuovo Codice dei contratti, che abrogherà definitivamente il “vecchio” 50/16 dal 1° luglio (salvo slittamenti), apre un percorso che vedrà fortemente impegnati da una parte i provveditori, le centrali d’acquisto, gli enti aggregatori, dall’altra gli stakeholders professionali ed i mondi delle forniture e dei servizi, per comprendere ed adeguare il proprio operato alla nuova normativa. Tutti insieme per comprendere e applicare al meglio una riforma che senza dubbio è destinata ad introdurre molteplici novità per il governo degli acquisti in sanità. Ne parla l’11 maggio il presidente FARE Salvatore Torrisi (padiglione 8, Issa Lab – Sala Roma ore 12-12.30).
Gli incontri di GSA News: la rinegoziazione nei contratti pubblici
Sempre a proposito di nuovo Codice, un principio fondamentale, riconosciuto e sottolineato con grande forza anche alla luce dello scenario di imprevedibilità che sta caratterizzando l’economia internazionale negli ultimi anni, è quello del diritto al mantenimento dell’equilibrio economico. Un risultato che si cerca di raggiungere innanzitutto valorizzando la revisione prezzi e la modifica del contratto. In questo modo le imprese hanno finalmente un quadro normativo di tutela (e, giova sottolinearlo, fiducia) che le pone sullo stesso piano della Pubblica Amministrazione, parti entrambe proiettate alla ripresa del Paese. Se ne parla in un evento organizzato da GSA News, a cura di Massimiliano Brugnoletti, Studio Brugnoletti&Associati, il giorno 9 dalle ore 14 alle 15 – Issa Lab – Sala Roma.
Gli incontri di GSA News: i CAM alla prova del climate change
Quale futuro attende i servizi di pulizia professionali? Lo scenario è mutevole e non mancherà di riservare sorprese anche sul fronte ambientale, tra nuovo Codice e strategia climatica. In questo senso i CAM richiamati anche nel dlgs 36/2023 rappresentano un volano di innovazione fondamentale per quelle imprese di pulizia che vogliono essere concorrenziali nelle gare d’appalto pubbliche. Tra gli strumenti di sostenibilità richiamati come premianti nei Criteri minimi vi è il Lca (Life cycle assessment) Comparativo e la Carbon Footprint che si avvia a misurare l’impatto dei prodotti e servizi lungo l’intero ciclo di vita. L’adozione integrata di tali strumenti, anche alla luce dell’introduzione all’obbligo dell’adozione del bilancio di sostenibilità per le aziende che superano la soglia stabilita dalla direttiva europea, rappresenta un’occasione per le imprese di giungere a una vera e propria strategia climatica in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu e del Green Deal europeo. A parlarne saranno tre veri esperti dell’argomento: Paolo Fabbri, Cesare Buffone e Stefano Secco di Punto 3 (10 maggio ore 14-15 ISSA Lab- Sala Roma).
Fonte gsanews.it